Oggetti di uso comune, oggi sembrano indispensabili, a breve potrebbero non esserlo più, sostituiti dalla tecnologia che avanza.
Servirà ancora il caricabatterie? La startup “Energous” entro la fine del 2017 sarà in grado di rilasciare un caricabatterie wireless in grado di caricare un cellulare a una distanza di 3 metri. Tempo 20 anni e i dispositivi elettronici potranno essere sempre in carica sfruttando le onde radio e persino la luce.
Le chiavette Usb, i CD ed i DVD passeranno ancora di più nel dimenticatoio grazie agli spazi online dei servizi che oggi conosciamo sotto il nome di “Cloud”.
Non serviranno più i portafogli. Applicazioni come Apple Pay e Samsung Pay già puntano sul pagamento attraverso lo smartphone.
Le chiavi di casa, nel corso dei prossimi vent’anni, saranno principalmente elettroniche e digitali, in grado di aprire le porte usando il collegamento bluetooth o il Wi-Fi. Già diverse catene alberghiere utilizzano questa tecnologia. Occorrerà ovviamente risolvere tutti i problemi legati alla sicurezza.
Le password, oggi così importanti per proteggere i nostri pc e cellulari, in meno di 10 anni potrebbero non servirci più. La startup “BioCatch” ha sviluppato una tecnologia basata su profili comportamentali che analizzano più di 500 parametri, registrando anche come teniamo il nostro dispositivo e quali siti visitiamo. Sarà sempre più difficile rubare i dati altrui.
Anche la lavatrice di casa potrebbe andare in pensione. Alcuni ricercatori australiani sono certi che non servirà più fare il bucato, avendo sviluppato un rivestimento di nanoparticelle che, esposto al sole, reagisce come la candeggina. In pratica 30 minuti di esposizione al sole basteranno per un buon lavaggio. La luce ecciterebbe le nanoparticelle metalliche presenti sulla superficie e questa energia degraderebbe la materia organica presente sui tessuti, togliendo in questo modo le macchie.
Pr quanto riguarda le auto da maggio 2018 gli Usa, primi al mondo, renderanno obbligatorie telecamere sempre più perfezionate per la retromarcia. Questo comporterà una quasi o totale scomparsa degli specchietti retrovisori.
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